Dolce fritto tipico abruzzese. Si prepara per tradizione a Natale.
Ingredienti:
- Un chilo di farina;
- 3 patate lesse di media grandezza;
- 100 gr di zucchero;
- un pizzico di sale;
- Acqua quanto basta;
- Un cubetto di lievito di birra fresco da 25 gr.
- Olio d’oliva o di arachidi per friggere;
- Zucchero a velo e cannella in polvere;
- Uvetta passa per la variante.
Procedimento:
Fari bollire le patate con tutta la buccia in una pentola. Una volta cotte, pelarle ancora calde e schiacciarle con il pela patate. Unire nella ciotola la farina, il sale, lo zucchero e il lievito di birra precedentemente sciolto in poca acqua.
Impastare aggiungendo gradatamente acqua tiepida fino ad ottenere un impasto omogeneo e abbastanza morbido. Lasciare lievitare al caldo coperto con un panno per almeno un paio d’ore.
Quando la pasta sarà ben lievitata, preparare una ‘ferzola’ (padella in ferro larga dai bordi alti) sul fuoco con abbondante olio di oliva.
Quando l’olio comincerà a fumare prendere porzioni della pasta con le mani unte, allungarle e dare una forma a tortiglione e adagiare delicatamente nell’olio bollente facendo attenzione a non scottarsi. Abbassare un po’ la fiamma e lasciare friggere a fuoco vivo girando continuamente da tutte le parti.
Scolare, far asciugare su un foglio di carta assorbente.
Spolverizzare con zucchero a velo o semolato e cannella in polvere.
Variante:
Nell’impasto che andrà poi fritto, prima di lasciar lievitare, si può aggiungere una manciata di uvetta passa ammorbidita precedentemente in acqua.
E’ un dolce che si prepara alla vigilia di Natale, e si mangia aspettando la mezzanotte.